Lamatura parquet fai da te consigli

Il parquet è considerato la più bella pavimentazione in ambienti moderni e classici. Un pavimento in cui possiamo camminare scalzi, percependo il calore, rugosità  e morbidezza del legno, e tanto stile d’arredo.

Essendo in legno, materiale vivo e a volte spesso delicato, necessita di alcune accortezze e manutenzione. Il calpestio prolungato del pavimento in legno genere un cambiamento del suo aspetto e della materia e ne richiedono interventi più o meno invasivi per rimetterlo allo stato nuovo.

Di fatto parliamo di quando e come levigare il parquet per far si di rimetterlo a nuovo.

Al di là della normale pulizia ordinaria che riguarda ogni genere di pavimentazione, la lamatura del parquet è necessaria quando si presentano graffi, buchi, fessurazioni e dislivelli. Tale operazione se eseguita nella maniera appropriata e con i dovuti materiali, rimette perfettamente a nuovo il pavimento. Ripristinando la sua bellezza originale, allungando la sua vita e alla prossima manutenzione stimata tra 15/20 anni.

restaurare parquet rovinato in legno

Giustamente il tempo di durata è più lungo o più corto a seconda dell’uso e la cura del pavimento.

Come e quando lamare il parquet

I segnali evidenti che posso aiutarci a capire se è il momento di levigare il parquet.

Le motivazioni principali sono: quando la superficie presenta zone chiare e zone più scure.

Quando notiamo differenze di lucidità in svariate zone del parquet, ovviamente le zone più integre saranno quelle meno trafficate.

Quando sentiamo al tatto o al calpestio differenze di allineamento tra le doghe e imbarcamenti.

Quando il pavimento presenta svariati graffi, solchi e fessurazioni.

Di fatto quando si presentano queste avvisaglie, è arrivato il momento di procedere, lamare il parquet fai da te, o meglio contattare un professionista del settore.

quando è necessario il restauro del parquet rovinato

Lamatura parquet fai da te. Guida

  • Dapprima è necessario pulire accuratamente il parquet su tutta la superficie;
  • In un secondo tempo dobbiamo assicurarci che non ci siano chiodi o altri elementi estranei sulla superficie che possano impedire le lavorazioni: un chiodo che entri a contatto con la levigatrice per parquet può rovinarla in modo definitivo;
  • Un altro passaggio prevede il fissaggio di listelli, assi e tasselli del parquet che risultano in fase di distacco o distaccato: in caso contrario passando sopra con la levigatrice lo asporteremmo brutalmente, danneggiando il pavimento e la macchina;
  • A questo punto con la macchina procediamo a levigare il parquet di tutta la pianta dell’abitazione: genericamente si esegue una prima levigatura con un disco che asporta con maggior vigore tutte le irregolarità e recupera la complanarità, poi una seconda levigatura porta a lisciatura perfetta la superficie in parquet;
  • Ciò fatto bisogna stuccare crepe o altre eventuali crepe e successivamente carteggiare;
  • Passiamo infine la finitura a nostro gusto e piacimento.

Facciamo attenzione nel caso volessimo levigare il parquet con il fai da te: ci sono dettagli da non dimenticare!

Soprattutto non è semplice ottenere un risultato omogeneo, e può accadere di insistere eccessivamente su uno stesso punto fino a creare delle buche inattese!

Inoltre bisogna prestare attenzione alla gestione dei lati e degli angoli degli ambienti al fine di levigare uniformemente le varie zone interessate.

State attenti ai costi di noleggio dei macchinari, alla spesa dei materiali come carte abrasive, stucco e vernici. Chiedetevi se la spesa ne vale la resa.

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